Sistema lavastoviglie professionale ecologico

SENZA FOSFATI, FOSFORO E METALLI PESANTI

sistema lavastoviglie professionale ecologico
sistema lavastoviglie professionale ecologico

Il primo sistema lavastoviglie professionale ecologico privo di Fosfati, Fosforo e Metalli pesanti in cui avrai stoviglie, posate e bicchieri brillanti, senza contaminazioni da sostanze nocive che, oltre a dimostrare il tuo amore per i tuoi clienti e collaboratori, aiuta l’ambiente non scaricando sostanze dannose in acqua di mari, fiumi e laghi.

Non solo…

Il sistema lavastoviglie professionale ecologico permetterà alla tua macchina di vivere più a lungo!

I classici detersivi per lavastoviglie sono caustici, cioè sono corrosivi e spesso, oltre a rovinare l’acciaio delle macchine (ti basta vedere i tubi dei pescanti del detergente che, dopo poco che sono in uso, diventano arancioni), rovinano le mani delle persone con cui entrano in contatto.

STOP quindi a:

  • Collaboratori che si lamentano delle mani arrossate che bruciano e, purtroppo ahimè, con tagli e screpolature evidenti (ho visto qualche mio cliente svuotare le lavastoviglie con i guanti).
  • Bicchieri, piatti e stoviglie che puzzano di detergenti o brillantanti petrolchimici residui a causa di un cattivo risciacquo della macchina. Questi vengono poi ingeriti.
  • Lavastoviglie piene di calcare e logorate che hanno bisogno di essere scrostate con acidi pericolosi per il personale, dannosi per la vasca della macchina e inquinanti per l’ambiente in cui vengono scaricati.
  • Risalita di cattivi odori dalle tubature e problemi di scarico per pendenze o impianti idraulici datati come nei centri storici.
  • Macchine che devono lavorare a dovere ed essere sempre efficienti che si rompono, magari di sabato nel pieno del servizio.

Non ti basta?

Pensa che in tutto ciò risparmierai anche soldi!

Il nostro sistema prevede tarature di pescaggio e quindi dosaggio di detergenti ridotti all’osso che, anche in presenza di acque dure, ti permetterà di avere performance ottimali e cicli di lavaggio brevi con meno consumo di acqua, detergente e tempo di attesa.

Manuale d’uso per macchina lavastoviglie, lavabicchieri, lavaoggetti professionale.

DUREZZA
dell’acqua
DOLCE
0° – 15° F
MEDIA
15° – 25° F
DURA
oltre 25° F
LAVAGGIO
(cucchiai ogni 5l di acqua)
11,52

Consigli pratici su come tarare la macchina con il minimo bisogno di detersivo pescato:

1) Inserire il tubo di plastica dotato per fare in modo che il tubo del pescante arrivi fino alla fine della tanica. In seguito, prendere un bicchiere con una sostanza colorata (vino, succo) e dopo aver inserito il pescante del detersivo e brillantante al suo interno azionare un ciclo di lavaggio per verificare se le pompe funzionano ed i detergenti entrano nella vasca di lavaggio.

2) Se la macchina non è dotata di pompe di pescaggio tarabili in grammi litro, utilizzare come unità di misura del detergente lavastoviglie circa una spanna di pescaggio di liquido ad ogni ciclo. Tarare quindi il brillantante al minimo possibile, per verificare se l’asciugatura di piatti, posate, bicchieri e pentolame è sufficiente. Solitamente utilizzando un addolcitore professionale la taratura è di 2 grammi litro per il detergente ed un grammo litro per il brillantante.

3) Il non utilizzo di un addolcitore fa variare il fabbisogno dei detergenti in base alla durezza dell’acqua dell’acquedotto. Per ovviare a questa problematica utilizzare una cartina tornasole all’interno della vasca di lavaggio per verificare la presenza di un valore ph 9.

Controllo pescaggio detersisi per lavastoviglie, lavabicchieri, lavaoggetti professionale.

È molto importante che l’equilibrio in vasca di detergente e brillantante sia costante, a tal motivo le taniche sono dotate di una griglia per segnalare almeno settimanalmente il livello dei detersivi.

Consigli per un lavaggio perfetto:

È importante che nella vasca di lavaggio non entri mai alcun tipo di sapone per piatti o sapone mani.

Lo sbattimento nel ciclo di lavaggio genererà un’enormità di schiuma in vasca rendendo impossibile l’asciugatura.

Se nella vasca persiste della schiuma a fine ciclo di lavaggio e non è stato utilizzato sapone piatti o mani, la causa della schiuma è l’eccesso di brillantante pescato, in questo caso procedere alla diminuzione del pescaggio di brillantante un pò alla volta, fino al contenimento della schiuma.

Se la macchina schiumasse ancora il problema potrebbe essere la perdita di temperatura dell’acqua di lavaggio e l’impossibilità della resistenza di mantenerla costante.

Consiglio in questo caso di operare 5 cicli di lavaggio alla volta per poi aspettare venti minuti prima di utilizzare la macchina.

Se il problema è la mancanza di sgrassaggio di… aumentare il pescaggio del detersivo di un grammo alla volta.

Queste operazioni possono avvenire più volte durante l’utilizzo nel tempo dei macchinari: è importante quindi sanificare e pulire la macchina e rigenerare l’addolcitore con frequenza e regolarità imposte in base alla durezza dell’acqua dell’acquedotto e alla difficoltà dei tipi di lavaggi che andiamo ad affrontare:

più grassi, utilizzo di uovo e non fare pre-lavaggi e pre-ammolli di… necessitano del cambio dell’acqua della vasca.

È ottimale fra un servizio e l’altro cambiare l’acqua della vasca per avere la migliore performance di lavaggio e asciugatura possibili.

Per migliorare l’asciugatura per bicchieri e calici consiglio dopo il ciclo di lavaggio di rimuovere la cesta dalla vasca e lasciare in asciugatura il tutto all’aria: il brillantante reagisce in maniera ottimale a contatto con l’aria e posizionando i bicchieri in posizione inclinata si eviterà la presenza di tracce di gocce d’acqua.

Pulizia, disincrostazione e igienizzazione ecologica di lavastoviglie, lavabicchieri, lavaoggetti professionale.

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Quotidianamente o almeno settimanalmente è importante apportare alla macchina un ciclo di pulizia sgrassante ed anticalcare per far in modo che la vasca, la resistenza e gli ugelli della macchina possano operare in maniera efficiente.

Questa operazione decalcifica e igienizza la macchina evitando anche la risalita di cattivi odori dalle tubature sgrassandole e pulendole.

Utilizzando questa strategia si evitano l’utilizzo di acidi pericolosi per l’operatore e dannosi per la macchina e per l’ambiente che servono a ripristinare il macchinario quando la presenza di calcare e sporco è irrecuperabile.

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Sono Alessandro, chiamami al 366-2722210 oppure scrivimi ad alessandro@eticasystem.it

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